07-11-2022
|
Altro
Acne giovanile, nuovi trattamenti estetici
Che cos'è?
L’acne è l’infiammazione delle unità pilosebacee che appare nel volto, nel tronco e raramente nei glutei. E’ più frequente nell’adolescenza (85% dei giovani) per cui è chiamata anche acne giovanile o acne volgare (comune) ed acne cistica.
L’età di insorgenza è nella pubertà ma può comparire per la prima volta anche prima dei 25 anni. Più grave nei maschi che nelle femmine, presenta minore incidenza negli asiatici e negli africani ed è di solito accompagnata da un background genetico multifattoriale e da una predisposizione familiare: numerosi pazienti affetti da acne hanno, infatti, dei familiari con storia di acne severa.
L’ostruzione follicolare (comedone) blocca il drenaggio del sebo; gli androgeni stimolano le ghiandole sebacee a produrre più sebo. La lipasi batterica converte i lipidi in acidi grassi che producono una risposta infiammatoria. La parete follicolare si distende, si rompe ed il contenuto (sebo, lipidi, acidi grassi, cheratina e batteri) è liberato nel derma, provocando una forte reazione infiammatoria da corpo estraneo in seguito alla quale si creano le cicatrici.
I fattori favorenti sono: oli minerali, farmaci (litio, glucocorticoidi, contraccettivi orali, ioduri, bromuri e androgeni), stress emozionali, occlusione e pressione sulla cute, intolleranze ed allergie.
Come si riconosce?
Normalmente il paziente si presenta con dolore e lesioni cutanee: comedoni, papule, papulopustole, noduli, cisti, fistole e cicatrici localizzate principalmente sul volto, collo, tronco, braccia, raramente sui glutei, che durano mesi, peggiorando in autunno e in inverno. Spesso sono presenti anche seborrea del volto e del cuoio capelluto.
Le forme particolari sono: Acne neonatale, Acne escoriata, Acne meccanica, Acne conglobata, Acne fulminans, Acne tropicale, Acne occupazionale, Cloracne, Acne cosmetica (pomate), sindrome Sapho e sindrome Papa.
I quadri simil - acneici sono: Acne steroidea, Acne farmaco-indotta, Acne aestivalis e follicolite da Gram - negativi.
La diagnosi differenziale si fa con i quadri simil - acneici. Per porre la diagnosi di Acne è necessaria la presenza di comedoni mentre i comedoni non sono presenti nei quadri simil - acneici.
Gli esami di laboratorio che si possono eseguire sono: esame colturale, testosterone libero, ormone FSH, ormone LH e DHEAS come anche trigliceridi, colesterolo, transaminasi (AST, ALT) e prove allergiche.
Come si cura?
L’obiettivo principale è di rimuovere l’ostruzione al drenaggio follicolare, ridurre la pressione di sebo e trattare la colonizzazione batterica con lo scopo di prevenire la formazione di cicatrici.
Il trattamento è standardizzato in base al tipo di acne e alla sua localizzazione (acne lieve, moderata, severa, cistica, viso, collo, torace, spalle e schiena).
Prevenzione
- eliminare o diminuire i fattori favorenti (olio, farmaci, stress, pressione, allergie)
- proteggere il viso nei mesi freddi
- eliminare gli sbalzi di temperatura
- limitare l’uso del trucco
- limitare l’uso di caschi per motoveicoli e biciclette
- limitare l’uso della frangia sul viso
- limitare il lavaggio del viso troppo frequente o il lavaggio del viso con acqua troppo dura
- limitare di indossare vestiti troppo aderenti che sfregano la pelle
- eliminare l’uso di saponi aggressivi o detergenti aggressivi o acqua molto calda
- eliminare i prodotti irritanti
- evitare il più possibile di sudare molto
- non toccare spesso il viso
Farmaci topici
- Antibiotici topici (Clindamicina e Eritromicina)
- Benzoilperossido
- Retinoidi topici
Farmaci sistemici
- Minociclina
- Doxiciclina
- Limeciclina
- Metaciclina
- Isotretinoina orale
- Glucocorticoidi sistemici
Trattamenti chirurgici
Sono adatti per correggere le formazioni cistiche.
Trattamenti estetici
- Ossigeno-ozono terapia (che ha un effetto antibatterico e antivirale)
- Ossigeno frazionato (che ha un effetto anti-infiammatorio)
- Carbossiterapia (che attiva il microcircolo)
- Peeling con acido glicolico, salicilico, azelaico, TCA, fenolo (che rimuove l’ostruzione e favorisce il drenaggio follicolare)
- Microdermoabrasione (che elimina le cicatrici)
- Laser frazionati Ablativi e non Ablativi CO2 e Erbium (per eliminare le cicatrici)
- Laser a bassa potenza e LED (per ridurre la produzione di sebo)
- Luce pulsata ad alta intensità (per trattare la colonizzazione batterica)
- MicroNeedling (per eliminare le cicatrici)
- Plexr (per eliminare le cicatrici)
- Diatermocoagulazione (per eliminare le cicatrici)
- Laser: Dye Laser, KTP Laser, Laser diodico, Laser Nd-Yag, Laser ad Alessandrite (per eliminare la parte infiammatoria e le cicatrici cheloidee)
- Infiltrazioni con acido ialuronico, filler e biorevitalizzazione
- Infiltrazioni intralesionali di corticosteroidi (per il trattamento delle cicatrici ipertrofiche e cheloidee).
Trattamenti cosmetici
- utilizzare la protezione solare SPF di un’intensità pari o superiore a 30
- evitare prodotti irritanti per la pelle
- utilizzare prodotti oil - free
- pulizia delicata con acqua molto tiepida e sapone neutro
- trattamento topico con prodotti non medicati.
Dott. Stefan Dima
Responsabile Reparto di Medicina Estetica
Master Universitario di 2° livello in “Medicina Estetica e Terapia Estetica”
(Università di Camerino - Università degli Studi di Torino)
Tel. 06/32868.288-32868.1
Cell. 337/738696
e-mail: medestetica@usi.it