02-09-2024
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Medicina Estetica
Guida completa alla cellulite
Dott. Stefan Dima
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La cellulite è una condizione estetica che colpisce prevalentemente le donne e si manifesta con un aspetto irregolare che conferisce alla pelle il tipico effetto a “buccia d’arancia”, in particolare su cosce, glutei e addome. Combatterla richiede un approccio combinato che include dieta, esercizio fisico, trattamenti specifici e cambiamenti nello stile di vita. Anche se non è possibile eliminarla completamente, ci sono diversi consigli e rimedi che possono aiutare a migliorare l'aspetto della cellulite e a sentirsi più in forma per l'estate.
Che cos'è la cellulite
La cellulite, scientificamente detta pannicolopatia edemato-fibrosclerotica, è un inestetismo che interessa il tessuto adiposo sottocutaneo (pannicolo adiposo). Si forma quando i depositi di grasso si spingono contro il tessuto connettivo sotto la pelle, causando un aspetto ondulato. Questo fenomeno è quindi il risultato dell'infiammazione dell’ipoderma, costituito da cellule adipose, e del cattivo funzionamento del sistema microcircolatorio. Quando si verificano questi fattori, le cellule adipose si gonfiano e spingono sul derma e sui vasi sanguigni, impedendo la corretta circolazione.
Le cause della cellulite sono:
- Cause genetiche: predisposizione genetica ad un’alterazione dell’attività ormonale, fragilità capillare e cattiva circolazione
- Cause ormonali: eccessiva attività degli estrogeni con conseguente aumento della ritenzione idrica
- Cause circolatorie: insufficienza circolatoria venosa e linfatica degli arti inferiori con una stasi venosa e linfatica che favorisce la cellulite
- Cause di stress: eccessiva fatica fisica e psichica con poco riposo notturno
- Cattive abitudini: scarpe poco adatte, vestiti troppo stretti, fumo, alcool, droghe ed alterazione della postura globale
- Alimentazione non equilibrata: una dieta ricca di grassi e zuccheri.
Come si riconosce
Ci sono diversi tipi di cellulite:
- cellulite compatta: è dura e dolorosa alla palpazione
- cellulite molle o flaccida: è possibile notare la fluttuazione di tale tipo di cellulite durante i cambi di posizione
- cellulite edematosa: è molto dolente al tatto e si associa spesso a quella compatta; è dovuta al ristagno di liquidi e dà al tessuto un aspetto gonfio e spugnoso.
In base alla gravità del disturbo si distinguono 4 stadi:
- Stadio 1: è caratterizzato dall’edema del tessuto sottocutaneo, reversibile, e da una fase iniziale dell’alterazione del microcircolo sanguigno
- Stadio 2: peggiorano i sintomi del primo stadio, la pelle diventa pallida e pastosa e ciò è dovuto ad un ristagno di tossine
- Stadio 3: la pelle mostra il classico aspetto di buccia d’arancia e si formano micro noduli che ostacolano gli scambi metabolici determinando una distruzione del tessuto connettivo
- Stadio 4: la pelle ha un aspetto pallido, è ipotermica e dolorante, l’aspetto di buccia d’arancia diventa più marcato e sono presenti macronoduli palpabili dovuti ad una fibrosi del tessuto connettivo
L’ecografia del tessuto cutaneo, sottocutaneo ed adiposo permette di stabilire e misurare con precisione lo stadio della cellulite come anche la profondità e di seguire la paziente durante la terapia.
Indicazioni per combattere la cellulite
Per combattere la cellulite una delle strategie più efficaci è quella di adottare un’alimentazione equilibrata. Ridurre il consumo di sale, ad esempio, aiuta a prevenire la ritenzione idrica, che può accentuare l’aspetto della cellulite. È consigliabile mangiare cibi ricchi di antiossidanti, come frutta e verdura, che migliorano la salute della pelle, e bere molta acqua (2,5 litri al giorno) per mantenere la pelle elastica e ben idratata. Anche l'esercizio fisico gioca un ruolo cruciale nella riduzione della cellulite: le attività aerobiche come la corsa, il nuoto e il ciclismo sono ottime abitudini per migliorare la circolazione e bruciare i grassi. Anche gli esercizi di tonificazione, come squat e affondi, aiutano a rassodare i muscoli sotto la pelle rendendo la cellulite meno visibile.
Accanto alla dieta e all'esercizio fisico, i trattamenti estetici possono offrire un supporto significativo. I massaggi, in particolare il massaggio linfodrenante, possono migliorare la circolazione e aiutare a drenare i liquidi in eccesso. L'uso di creme anti-cellulite, contenenti ingredienti come caffeina e retinolo, può invece migliorare temporaneamente l'aspetto della pelle. Per chi cerca risultati più evidenti è, invece, possibile effettuare trattamenti professionali come:
- radiofrequenza
- laser
- ossigeno-ozono-terapia
- carbossiterapia
- ossigeno frazionato
- mesoterapia alopatica ed omeopatica
- cavitazione
- HIFU (ultrasuoni focalizzati ad alta intensità) ed Onda Coolwaves
Lo stile di vita gioca, inoltre, un ruolo fondamentale nella gestione della cellulite. Evitare il fumo e l'alcool è molto importante poiché entrambi possono compromettere la circolazione sanguigna e danneggiare il tessuto connettivo, peggiorando la cellulite. Importante anche adottare piccoli trucchi, come assicurarsi di dormire a sufficienza, che possono aiutare il corpo a rigenerarsi migliorando così la salute della pelle.
Infine indossare abiti comodi, che non ostacolino la circolazione, può prevenire il peggioramento della cellulite. Tra i rimedi naturali, invece, quello della spazzolatura a secco della pelle con una spazzola a setole naturali può stimolare la circolazione e migliorare la texture; mentre gli impacchi di fango o argilla possono aiutare a drenare i liquidi in eccesso e a rassodare la pelle.
USI (Unione Sanitaria Internazionale), da sempre attenta alle più moderne tecnologie e metodiche, è ancora una volta in grado di soddisfare al meglio le richieste dei pazienti anche con trattamenti non invasivi come HIFU ed Onda Coolwaves.
Dott. Stefan Dima
Responsabile Reparto di Medicina Estetica
Jessica Petrangeli
Giornalista