06-09-2023

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Medicina

La misurazione corretta della pressione arteriosa

Riccardo Gilli


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La pressione arteriosa rappresenta uno dei parametri fondamentali del nostro stato di salute; la sua misurazione deve pertanto rientrare fra i periodici controlli ai quali ci sottoponiamo.
Quando misuriamo la pressione arteriosa rileviamo un valore massimo e un minimo che vengono espressi in millimetri di mercurio (mmHg).
I valori normali di pressione cambiano in funzione dell’età ma, in generale, possiamo dire che la pressione è ottimale sotto a valori di 120 80 mmHg , accettabile sotto 140 90 , alta sopra questi valori. Sopra gli 80 anni sono accettabili valori fino a 160 95.
 

Con quale frequenza misurare la pressione arteriosa:

  • Bambini/adolescenti: in occasione di ogni visita dal pediatra; 
  • Adulti sani fino ai 55 anni e donne prima della menopausa: in occasione di ogni visita da parte del Medico Curante/Cardiologo;
  • Adulti sani dopo i 55 anni e donne in menopausa: una volta al mese;
  • In tutte le età se si assumono farmaci per la pressione: una volta a settimana.

 Quando misurare la pressione al di fuori di questi casi:

  • se compare emicrania/cerchio alla testa inspiegabile e persistente, specie al mattino;
  • se abbiamo perdita di sangue dal naso;
  • in caso di ronzii o fischi nell’orecchio;
  • se insorgono improvvisi disturbi della vista (sfocatura, sdoppiatura, puntini); 
  • in caso di arrossamento inspiegabile del volto associato a sensazione di calore;
  • in caso di improvviso stordimento, vertigini o confusione mentale;
  • se compaiono nausea, vomito o affanno inspiegabili.

Come misurare la pressione

La misurazione della pressione si può effettuare in ambulatorio (da parte del Medico Curante), in farmacia o al proprio domicilio. In quest’ultimo caso si utilizzano strumenti di auto-misurazione , per lo più elettronici, che forniscono risultati attendibili a due condizioni:

Che siano modelli validati:

  • preferire misuratori che rilevano la pressione al braccio rispetto a quelli che si applicano al polso;
  • non utilizzare strumenti da dito o app del telefonino che non hanno alcuna affidabilità scientifica;
  • acquistare lo strumento in farmacia o negozi di elettromedicali;
  • se lo si acquista altrove controllare che ci sia almeno il marchio CE;
  • se si hanno dubbi sulla affidabilità dello strumento che si intende acquistare, nella pagina web https://stridebp.org/bp-monitors c’è l’elenco degli apparecchi validati.
Che siano osservate le seguenti indicazioni:
  • effettuare la misurazione in un ambiente tranquillo con temperatura confortevole;
  • non fumare, non assumere caffeina, cibo e non effettuare esercizio fisico per 30 minuti prima della misurazione;
  • rimanere seduti e rilassati per 3-5 min.;
  • non parlare durante o tra le misurazioni;
  • postura: seduta su sedia con schienale, gambe non incrociate, piedi appoggiati sul pavimento, braccio scoperto appoggiato sul tavolo, a livello del cuore;
  • effettuare 3 misurazioni (2 se sono valori normali) con intervallo di 1 minuto tra le letture, considerando la media delle ultime 2 letture. 

Occorre, infine, riportare i valori massimo e minimo (anche la frequenza dei battiti se l’apparecchio la fornisce), la data e l’ora della misurazione su un foglio. I valori così rilevati saranno quindi portati in visione al proprio Medico Curante e/o Cardiologo di riferimento che sono le sole figure competenti per esprimere una valutazione sullo stato di salute del paziente.

 

Dott. Riccardo Gilli
Cardiologo e Anestesista
U.S.I. Prati - Via V. Orsini, 18
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