02-02-2023

|

Medicina Estetica

Malformazioni capillari - Angiomi

Stefan Dima


Scopri tutti gli esami

Le malformazioni vascolari sono errori di morfogenesi e si presume che compaiano durante la vita intrauterina. La maggior parte di essi è presente alla nascita ma qualche volta compaiono negli anni successivi. Una volta comparsi crescono proporzionalmente all’individuo ma vari fattori possono determinare il loro allargamento. 
 
Le malformazioni vascolari possono essere: 
  • capillari: macchia di vino-porto, angioma stellato, lago venoso, angioma rubino, angiocheratoma
  • venose: malformazioni venose, malformazioni familiari, malformazioni glomovenose, sindrome di Bean - Blue Rubber bleb Venus sindrome
  • linfatiche: linfangioma, linfedema primario
  • arteriose: malformazioni arterovenose, capillari - arterovenose, fistole arterovenose
  • sindromiche: a basso flusso, a rapido flusso
 
COME SI RICONOSCONO
 
Angioma stellato 
  • Nevo Ragno
  • Spider Nevo
  • Spider arterioso
  • Spider telengectasie
  • Spider vascolare
E’ una formazione molto comune e si presenta come una rete telengectasica rossa localizzata di capillari dilatati che si irradiano da una arteriola centrale. Arriva a 1,5 cm. di diametro e si può localizzare su volto, avambraccia, mani e corpo. L’Angioma Stellato può essere presente nei soggetti sani o che presentano iperestrogenismo come donne in gravidanza o pazienti sottoposti a terapia estrogenica o utilizzatori di contraccettivi orali o anche pazienti affetti da epatopatie come epatite virale, subacuta, cronica e cirrosi alcolica. 
Tali formazioni possono regredire spontaneamente nell’infanzia o in gravidanza.
 
Angioma Rubino 
  • Angiomi senili
  • Macchie di Campbell de Morgan
Gli Angiomi Rubino sono lesioni cupoliformi vascolari molto comuni, asintomatiche, di color rosso brillante, violacee, di diametro intorno ai 3 mm. e si trovano principalmente diffusi sul corpo ma anche sul viso.
L’esame istologico evidenzia numerosi capillari moderatamente dilatati rivestiti di cellule endoteliali appiattite.
 

COME SI CURANO
 
Prevenzione
 
  • riduzione del consumo di alcol e caffè
  • riduzione del consumo di cibi piccanti o troppo caldi
  • eliminazione degli sbalzi di temperatura
  • eliminazione dell’esposizione al sole
  • eliminazione delle sigarette
  • accurata protezione del viso nei mesi invernali (soprattutto sulla neve)
  • limitazione degli sforzi fisici
 
 
Trattamenti cosmetici
 
Si raccomanda di:
  • utilizzare la protezione solare SPF di intensità pari o superiore a 30
  • evitare prodotti irritanti per la pelle
  • utilizzare prodotti oil-free
 
 
Trattamenti estetici
  • Diatermocoagulazione
  • Plexr
  • Laser vascolari: Dye Laser, KTP Laser, Laser diodico, K Laser, Laser Nd Yag
  • Laser frazionato ablativo
 
Anche per la soluzione di tali problematiche U.S.I si dimostra come sempre all’avanguardia con i trattamenti più efficaci ed innovativi per il benessere dei suoi pazienti.
 
 
Dott. Stefan Dima
Responsabile Reparto di Medicina Estetica
Master Universitario di 2° livello in “Medicina Estetica e Terapia Estetica”
(Università di Camerino - Università degli Studi di Torino)
Tel. 06/32868.288-32868.1
Cell. 337/738696
e-mail: medestetica@usi.it